Può la vita che non desideri rovinare l’amore? Allacciati dalle manette di un sentimento ostacolato, Serena Rossi e Giampaolo Morelli sono i due volti di una stessa medaglia. Lei infila la maschera della commedia, lui quella della tragedia. Come se Serena Rossi avesse preso il sole e Giampaolo Morelli l’ombra. Perché a Napoli è sempre una questione di doppio, di specchio.
Trama:
Don Vincenzo Strozzalone, ‘re del pesce’ e boss camorrista, scampa a un attentato e decide di cambiare vita. Stressato e braccato da criminali e polizia, si finge morto per ricominciare altrove con donna Maria, la consorte cinéphile che trova la risoluzione a tutto nelle trame dei film. Ma il suo segreto, condiviso dalla moglie e dai fedeli Ciro e Rosario, ha il fiato corto. Fatima, una giovane infermiera, ha visto quello che non doveva vedere. L’ordine adesso è di eliminarla. Ciro è il primo a trovarla, risparmiandole la vita. Perché Fatima è il suo primo grande amore. Un amore perduto ma mai dimenticato. Messa in salvo la fanciulla, Ciro deve rispondere della sua insubordinazione, davanti a Napoli, a don Vincenzo e alla sua malafemmina.
Napoli nel film dei Manetti agisce come un’amante: stordisce e innamora.
E gli amanti sono il cuore e la voce di Ammore e malavita, dove la parola canta e le canzoni recitano, celebrando Napoli, il suo splendore e le sue miserie, la sua umanità irriducibile e barocca.
Il film lo puoi vedere su Raiplay: https://www.raiplay.it/video/2021/01/Ammore-e-malavita-41121964-c572-4de1-b004-113ce7c48950.html?autoplay=true&wt_mc=2.google.catalog.ammoreemalavita.ù
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