Ora che il caldo è arrivato, quasi rimpiangiamo il mese di novembre. Soprattutto se il tuo ciclo coincide con l’ondata di caldo. Già in tempi normali, è difficile sopportare crampi e sbalzi d’umore, quindi quando ci sono 40°c all’ombra, è quasi una missione impossibile. Ma perché ?
Prima cosa: utilizza i tamponi, indossare gli assorbenti quando fa caldo può essere estremamente scomodo. E non è tutto. C’è anche l’ acne che inizia qualche giorno prima – e che spesso peggiora con la sudorazione – o la ritenzione idrica e il gonfiore, più difficili da sopportare quando si indossano abiti attillati.
Ma cosa dice la medicina? Le mestruazioni sono più difficili quando fa caldo?
Sebbene il caldo in sé non peggiori le mestruazioni, i sintomi associati possono peggiorare quando fa molto caldo, ad esempio perché sei più stanco. Da lì inizia un’intera reazione a catena: sei più stressato, quindi i tuoi ormoni sono disturbati. Tuttavia, durante le mestruazioni, i tuoi ormoni sono già in subbuglio. Il corpo tenta di regolare il livello di estrogeni rispetto al livello di progesterone. Ma quando viene coinvolto l’ormone dello stress, gli estrogeni prendono il sopravvento. È questo squilibrio che peggiora i sintomi, oltre alla disidratazione e all’aumento della temperatura che di solito accompagnano le mestruazioni.
ECCO ALCUNI SUGGERIMENTI :
1)Combatti la fatica
Pochi giorni prima delle mestruazioni, i livelli di progesterone ed estrogeni diminuiscono, per poi aumentare bruscamente quando inizia il sanguinamento. Questo cambiamento ormonale provoca uno stato di affaticamento che dura diversi giorni. A ciò si aggiunge la disidratazione legata alla perdita di sangue e ad un’urina più regolare, soprattutto quando si suda molto. Il tuo corpo ha comunque bisogno di più energia nel periodo delle mestruazioni, quindi è importante bere molto per drenare il tuo sistema immunitario. Da evitare quindi: caffeina e bibite, e prodotti molto dolci (sì sì, pensiamo al gelato nel tuo freezer). Usa le acque Detox con Dentro la Frutta.
2)Gestire le emicranie
I nostri ormoni guidano il dolore, come la serotonina, che spesso causa l’emicrania. Poiché i livelli di estrogeni aumentano durante le mestruazioni (insieme ai livelli di serotonina), hai 2,5 volte più probabilità di avere mal di testa mestruali. E indovina cosa può peggiorare un’emicrania? La disidratazione. Meno acqua bevi, meno vasi sanguigni vengono irrigati, e questo vale anche per la testa.
Quindi, ancora una volta, ricordati di idratarti bene e sdraiarti di tanto in tanto, sollevando le gambe.
Ora che il caldo è arrivato, quasi rimpiangiamo il mese di novembre. Soprattutto se il tuo ciclo coincide con l’ondata di caldo. Già in tempi normali, è difficile sopportare crampi e sbalzi d’umore, quindi quando ci sono 40°c all’ombra, è quasi una missione impossibile.
Sebbene il caldo in sé non peggiori le mestruazioni, i sintomi associati possono peggiorare quando fa molto caldo, ad esempio perché sei più stanco. Da lì inizia un’intera reazione a catena: sei più stressato, quindi i tuoi ormoni sono disturbati. Tuttavia, durante le mestruazioni, i tuoi ormoni sono già in subbuglio. Il corpo tenta di regolare il livello di estrogeni rispetto al livello di progesterone. Ma quando viene coinvolto l’ormone dello stress, gli estrogeni prendono il sopravvento. È questo squilibrio che peggiora i sintomi, oltre alla disidratazione e all’aumento della temperatura che di solito accompagnano le mestruazioni.
3)Trova il sonno
La temperatura corporea controlla i nostri ritmi circadiani, o i nostri cicli del sonno. Quando scende la notte, la temperatura corporea scende, il che invita al riposo. Tuttavia, la temperatura corporea aumenta (di mezzo grado) appena prima delle mestruazioni e rimane leggermente più alta all’inizio del sanguinamento.
Questo piccolo cambiamento può sconvolgere completamente i tuoi ritmi circadiani, il che significa che probabilmente avrai più difficoltà ad addormentarti. Aggiungete a ciò il caldo ambientale e la mancanza di melatonina dovuta alle giornate più lunghe (questo ormone secreto dal corpo quando cala la luce) e capirete meglio perché siete inclini a disturbi del sonno durante le mestruazioni.
Il piano di attacco: assicurati di raffreddare la temperatura della stanza, dormi con un lenzuolo piuttosto che con un piumone, e se non dormi da solo evita il contatto pelle a pelle, perché alza la temperatura corporea – anche se è bello, mettiamola così.
4)Controlla i tuoi stati d’animo
Gli sbalzi d’umore improvvisi sono comuni prima del ciclo, specialmente quando si ha la sindrome premestruale. E il caldo non aiuta, soprattutto quando devi stare in luoghi chiusi più volte al giorno, come la metro o una mensa. Per mantenere il controllo, concentrati sul nuoto, sulla meditazione o sugli esercizi di respirazione, che generalmente abbassano abbastanza bene i livelli di cortisolo.
5) Prevenire il gonfiore
I cambiamenti ormonali associati all’inizio delle mestruazioni spesso inducono ritenzione idrica, mentre il calore fa sì che i fluidi corporei si raccolgano all’esterno dei vasi sanguigni, con conseguente gonfiore di mani, piedi e persino occhi. Allo stesso modo, i crampi legati al ciclo portano a gonfiore e alla necessità regolare di andare in bagno. Il mio consiglio: evita il sale e cibi molto ricchi di fibre, come legumi e farinacei. Preferisci cibi ricchi di potassio come verdure verdi, banane, avocado, pomodori o patate dolci.
6) Utilizzare le tisane contenenti camomilla, finocchio e malva: sono un mix di proprietà rilassanti, depurative e detossinanti che regalano subito una sensazione di benessere generale. Oltre a queste sono consigliate poi l’achillea, dalle proprietà antispastiche, e l’echinancea, un potente antinfiammatorio.
In alcuni casi anche una carenza di minerali può contribuire a far percepire maggiormente crampi e dolori mestruali. In particolare, se al dolore si associa anche la spossatezza, si consigliano integratori di potassio e magnesio, ma sono utili anche gli integratori a base di agnocasto per combattere i dolori tipici della sindrome premestruale.
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