La giornata mondiale per la consapevolezza sull’autismo, è fissata al 2 aprile di ogni anno ed è un giorno riconosciuto a livello internazionale per incoraggiare gli Stati membri delle Nazioni Unite a prendere misure per sensibilizzare le persone con autismo in tutto il mondo.
L’autismo è caratterizzato dall’alterazione della reciprocità sociale, della capacità comunicativa e dalla presenza di comportamenti ripetitivi e stereotipati.
Le manifestazioni si osservano entro i primi 3 anni dello sviluppo con disfunzioni e regressioni evidenti già dal primo anno; il sesso maschile è più interessato rispetto a quello femminile.
In questo periodo, purtroppo, i ragazzi restano a casa, con le proprie stereotipie, il proprio isolamento e le proprie angosce; tutto questo può generare una leggera regressione.
Per molte persone con familiari autistici, questo improvviso tsunami, è stato devastante. Le poche reti di sostegno, sono venute meno. Tutte le persone con disabilità intellettiva hanno dovuto subire, dall’oggi al domani, un cambiamento di routine, senza capire il motivo. Tutto ciò, ha generato in loro un gravissimo senso di disagio e frustrazione. Purtroppo, non si può celebrare, come tutti avremmo voluto, questa giornata e quindi l’augurio che faccio a noi tutti, è quello di superare quanto prima questo momento e di riscoprire quei valori di solidarietà, fratellanza e amore che, forse, abbiamo sempre dato troppo per scontati.
Dott. ssa Immacolata Dell’Aversana
Psicologa e Mediatrice familiare
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