Tutti gli studi effettuati fino ad oggi sono unanimi: le donne soffrono di insonnia più degli uomini.
Oltre ai fattori ormonali e socio-ambientali, la differenza tra il sonno maschile e quello femminile potrebbe essere spiegata da una differenza nel ritmo del ciclo sonno-veglia. Infatti, uno studio franco-americano del 2011 ha dimostrato che l’orologio biologico delle donne avanza più rapidamente di quello degli uomini. In media verrebbero programmati per andare a letto prima.
Situato nel tuo cervello, è questo orologio che stabilisce un ambiente personale e unico per il tuo sonno. Definisce la quantità di cui hai bisogno, l’orario in cui alzarti e andare a letto. Ecco perché è importante conoscere i propri orari e rispettarli per garantire una notte riposante.
Tuttavia, condividere troppo spesso lo stesso letto significa condividere gli stessi momenti dell’addormentarsi e del risveglio. Adottando gli orari del suo partner a scapito dei propri, Madame rischia di disturbarle il sonno. Conseguenza: è lenta ad addormentarsi. Diventa spettatrice del sonno beato di Monsieur, la cui intensità del russare segna la profondità del suo riposo. Infastidita, scivola sempre più spesso nel ciclo infernale dell’insonnia e dell’addormentamento.
Maggiore sensibilità al loro ambiente
La pressione che le donne esercitano su se stesse per prendersi cura della propria famiglia, per riuscire a conciliare vita personale e professionale, o per essere la migliore madre quando lo diventano, contribuisce a metterle in uno stato di allerta permanente . Il loro cervello funziona a mille miglia all’ora, alimentato da cinque sensi in allerta 24 ore al giorno.
Questa ipervigilanza che amplifica ogni evento della vita, felice o meno, li rende più sensibili all’ambiente. Pertanto, il divario tra le risposte a determinati stimoli ambientali tra maschi e femmine è in aumento.
Non è raro che la semplice luce di una sveglia, un rumore insolito o il movimento di un animale domestico all’interno della casa disturbino il sonno di una donna. Che dire di più di questa facilità che hanno le mamme nell’interrompere la loro notte per rispondere alle richieste, soprattutto dei loro putti? Sembra che il loro cervello sia collegato a ciascun membro della famiglia a scapito del proprio bisogno di sonno!
È quindi importante ricordare che per prenderti cura di coloro a cui tieni, devi iniziare da te stesso.
Consigli per Dormire
Considerati i molteplici fattori che minacciano il sonno delle donne nel corso della loro vita, è opportuno attuare azioni per coccolarlo quotidianamente:
• Considera l’introduzione di pause respiratorie e rilassanti durante la giornata, anche molto brevi, ti permetteranno di andare a letto con meno tensioni, renderanno più facile addormentarti e restare sveglio la notte.
• Attieniti all’ora di andare a dormire e al risveglio il più possibile (compresi i fine settimana) per una migliore qualità del sonno.
* Utilizza rimedi naturali come un bagno caldo con qualche goccia di olio essenziale di lavanda, oppure tisana alle melissa, valeriana, biancospino.
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