🌷L’acido jaluronico e’ presente nella nostra pelle dalla nascita, ma la sua concentrazione diminuisce col passare del tempo. Infatti viene prodotto naturalmente dal nostro organismo e viene sintetizzato dai fibroblasti del derma in quantita’ decrescente e in modo graduale a partire dai 25 anni di età.
🌷E’ uno dei componenti principali dei tessuti connettivi dell’epidermide e la mantiene tonica, resistente ed elastica. La sua mancanza causa la formazione di rughe e rende la pelle secca.
🌷Fino agli anni 90 era usato solo in chirurgia per ricostruire i tessuti deturpati, mentre poi viene utilizzato anche in medicina estetica per i trattamenti antiage in quanto “riempie” le rughe ed e’ ben tollerato dal nostro organismo. In seguito viene impiegato in cosmetica come attivo antirughe ed idratante.
🌷Non bisogna però confondere l’acido ialuronico con il sodio Jaluronato. Lo jaluronato di sodio è il sale sodico dell’acido jaluronico,mentre come abbiamo detto l’acido ialuronico è prodotto dal nostro corpo e viene riprodotto in laboratorio. Agisce in sinergia con altri attivi per avere un effetto antiage e penetrare negli strati bassi della nostra pelle. È difficile da lavorare e per questo la gran parte delle aziende utilizza lo jaluronato di sodio che però ha solo un effetto altamente idratante in superficie. Questo spiega il costo a volte troppo basso di alcuni cosmetici che per richiamare l’attenzione scrivono a lettere cubitali acido jaluronico, e invece nella lista ingredienti compare il sodio jaluronato.
Quindi : occhio alla lista ingredienti dei cosmetici per sapere cosa si è acquistato e quale sarà l’effetto sulla nostra pelle.
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