Nel mondo dell’hairstyling, le tendenze si evolvono continuamente, spesso traendo ispirazione dal passato per reinventarsi in chiave moderna. Uno degli stili più affascinanti e particolari che sta spopolando tra le beauty addicted è il Jellyfish Cut, un’evoluzione audace e futuristica del tradizionale Hime Cut giapponese.
Se sei alla ricerca di un look unico, che unisca eleganza e originalità, continua a leggere: scoprirai tutto sul taglio che sta conquistando il mondo della moda e dei social!
Il Jellyfish Cut, letteralmente “taglio medusa”, è un’acconciatura ispirata alla struttura della medusa, con due livelli ben distinti che creano un effetto visivo simile ai tentacoli. Questo stile mescola elementi geometrici e stratificazioni, dando vita a un taglio ibrido tra corto e lungo, rigido e fluido, sobrio e stravagante. La parte superiore richiama il classico Hime Cut, con ciocche dritte e definite che incorniciano il viso, mentre la parte inferiore lascia spazio a lunghezze più libere, leggere e movimentate. L’effetto finale è ultra contemporaneo, perfetto per chi ama un tocco cyberpunk, Y2K o Harajuku style.
Per capire meglio il Jellyfish Cut, bisogna conoscere le sue radici: il taglio Hime. Nato durante il periodo Heian (794-1185) in Giappone, questo stile era riservato alle nobildonne di corte e si caratterizzava per le sue linee nette e precise. Negli ultimi anni, l’Hime Cut è tornato di moda, diventando un must tra le fan della cultura giapponese, del J-pop e del K-pop. Il Jellyfish Cut ne è una versione più audace e sperimentale, adatta a chi desidera un look che fonde minimalismo e teatralità.
Uno dei vantaggi di questo taglio è la sua versatilità: si adatta a diversi tipi di capelli e può essere personalizzato per valorizzare il viso.
Ecco a chi sta meglio:
– Viso ovale o allungato→ le ciocche corte incorniciano il volto, bilanciando le proporzioni.
– Capelli lisci o leggermente mossi→ il taglio risalta meglio su texture lisce, ma può essere adattato anche ai capelli mossi per un effetto più soft.
– Personalità audace e creativa→ se ami sperimentare con la moda e il beauty, questo taglio fa per te! Se hai il viso tondo, puoi optare per una versione più morbida, con scalature leggere che addolciscono i lineamenti.
Il Jellyfish Cut può essere reinterpretato in tanti modi per adattarsi ai gusti e allo stile personale. Ecco alcune varianti:
– Classico e minimalista→ con linee pulite e definite, per chi ama il contrasto tra geometria e morbidezza.
– Colorato e pop→ aggiungendo sfumature pastello, neon o balayage sulle diverse lunghezze per un look ancora più dinamico.
– Versione più lunga o più corta→ puoi decidere se mantenere una chioma lunga e fluente o optare per una versione più corta e sbarazzina.
– Effetto shaggy o spettinato→ per chi vuole un twist più rock e meno strutturato.

Anche se può sembrare un taglio impegnativo, il Jellyfish Cut è relativamente facile da gestire.
Ecco alcuni consigli per mantenerlo sempre perfetto:
✔ Regolari spuntatine per mantenere la definizione delle due sezioni.
✔ Uso di piastre o phon per modellare la parte superiore e creare movimento in quella inferiore.
✔ Prodotti volumizzanti o texturizzanti per dare più corpo alle lunghezze.
✔ Esperimenti con acconciature: puoi legare la parte superiore per enfatizzare il contrasto con le lunghezze.

Se ami i look fuori dagli schemi, il Jellyfish Cut è un’ottima scelta per esprimere personalità e stile. Perfetto per chi vuole osare senza rinunciare all’eleganza, questo taglio è la fusione ideale tra tradizione e innovazione, cultura pop e raffinatezza. Pronta a sperimentare? Corri dal tuo hairstylist e preparati a sfoggiare una chioma da vera trendsetter!
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