Fashion

La moda di Parthenope nel film di Sorrentino

Paolo Sorrentino, uno dei registi italiani più acclamati della nostra epoca, ha recentemente presentato la sua ultima opera, “Parthenope”, un film che non è solo un tributo alla bellezza della città di Napoli, ma anche un viaggio intimo nella vita di una donna straordinaria, la cui forza e fragilità si intrecciano in un ritratto affascinante. Ma oltre alla potenza narrativa e visiva tipica di Sorrentino, a catturare l’attenzione del pubblico è stato anche un altro elemento: la moda.

La protagonista del film, che porta il nome della sirena che secondo la leggenda fondò Napoli, incarna un’idea di femminilità che va oltre le convenzioni. Parthenope è una donna che sfida gli stereotipi e le aspettative, sia nel modo in cui vive che in quello in cui si veste.

Il guardaroba di Parthenope, è un vero e proprio tributo alla sofisticatezza senza tempo. Ogni capo indossato dalla protagonista non è mai una scelta casuale, ma un mezzo per raccontare il suo carattere, il suo stato d’animo e il contesto in cui si trova. Sorrentino, come sempre attento ai dettagli, utilizza la moda per arricchire la narrazione e per conferire una dimensione ulteriore alla sua eroina.
Uno degli aspetti più affascinanti del guardaroba di Parthenope è la rivisitazione di uno stile anni ’60, reinterpretato in chiave contemporanea. Dai tailleur sartoriali agli abiti in tessuti pregiati, ogni look sembra evocare un’epoca passata ma allo stesso tempo resta perfettamente attuale. In un’epoca in cui la moda spesso vira verso l’effimero, il film celebra un’eleganza senza tempo che sembra voler recuperare i valori della raffinatezza e del buon gusto.

La protagonista indossa un abito che è un inno alla magnificenza e alla sacralità. Il vestito è una creazione sontuosa, ispirata alle antiche tradizioni barocche napoletane: una tunica lunga, fluida e drappeggiata che avvolge il corpo in modo quasi scultoreo, realizzata in un prezioso tessuto broccato color avorio, riccamente decorato con intricati motivi dorati.
Ciò che rende l’outfit davvero straordinario è l’opulenta cascata di gioielli provenienti dal leggendario Tesoro di San Gennaro. La protagonista è adornata con collane, spille, diademi e bracciali che scintillano di pietre preziose — smeraldi, rubini, diamanti e zaffiri — montati su basi d’oro antico. La collana principale, ispirata ai gioielli cerimoniali dei santi, si estende dal collo fino al petto, trasformando Parthenope in una figura quasi mistica, simbolo di Napoli stessa. Le maniche dell’abito sono larghe e fluttuanti, richiamando lo stile delle vesti ecclesiastiche, e i polsini sono ornati con ricami dorati che riflettono la luce in modo delicato. Sulle dita porta anelli con gemme imponenti, mentre i lunghi orecchini pendenti aggiungono un ulteriore tocco di regale splendore. La testa è avvolta in un velo trasparente che lascia intravedere l’acconciatura elaborata, a metà tra il classico e il sacro, sormontata da un piccolo diadema tempestato di gemme.
Questo look, creato da Sorrentino, non è solo un’espressione di lusso, ma un omaggio alla cultura napoletana, fondendo sacro e profano, opulenza e devozione, in un abito che è allo stesso tempo una celebrazione della città e un richiamo alle sue profonde radici storiche e artistiche.

Il make-up è curato nei minimi dettagli, puntando su una pelle perfettamente luminosa e labbra dipinte in sfumature di rosso intenso, richiamando la passione e il temperamento di Parthenope. Gli occhi sono sottolineati con eyeliner nero, per uno sguardo penetrante e affascinante, che lascia il segno senza mai risultare eccessivo.

I capelli, lasciati spesso liberi o raccolti in morbidi chignon, rappresentano l’essenza della bellezza mediterranea: un mix di sensualità e naturalezza. Le onde morbide che incorniciano il volto della protagonista richiamano il movimento del mare, elemento onnipresente nel film di Sorrentino.

In Parthenope, la moda diventa un vero e proprio linguaggio, un mezzo per esprimere la complessità di un personaggio femminile che non ha paura di mostrarsi in tutte le sue sfaccettature. Gli abiti e gli accessori scelti raccontano una storia che va oltre le parole, trasformandosi in un’estensione della personalità della protagonista.

In un mondo dove spesso la moda è vista come qualcosa di superficiale, Sorrentino riesce a dimostrare come, al contrario, essa possa diventare uno strumento potente per raccontare l’anima di una donna. Parthenope non è solo una storia di amore, passioni e conflitti, ma anche un tributo alla bellezza, all’eleganza e al potere della femminilità.

Il film Parthenope di Paolo Sorrentino è destinato a lasciare il segno, non solo per la sua narrazione avvincente e la regia magistrale, ma anche per l’incredibile cura riposta nel definire lo stile della sua protagonista. Parthenope diventa così un’icona di moda che ispirerà molte donne, ricordando loro che la vera eleganza risiede nell’autenticità e nella capacità di esprimere se stesse attraverso ciò che indossano.

In un’epoca in cui la moda è spesso usa e getta, il film ci invita a riflettere sull’importanza di scegliere capi senza tempo, che non solo ci fanno sentire belle ma raccontano anche chi siamo.

Lascia un commento e clicca sulla campanella per attivare le notifiche 🔔
Seguici anche su Instagram @mondonna.it

Articoli correlati

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *


Il periodo di verifica reCAPTCHA è scaduto. Ricaricare la pagina.

Pulsante per tornare all'inizio